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Dalle Learning Enterprise di Toronto ai Centri di Eccellenza ENGIM

E' stata una vera e propria missione esplorativa quella intrapresa dal Gruppo ENGIM per scrutare l'orizzonte della Formazione Professionale (IFP) a livello globale, a partire dal Canada, un Paese che eccelle costantemente nelle classifiche OCSE per prenderne ispirazione per sviluppare i nostri futuri Centri di Eccellenza in Italia.

Perché il Canada? Un Sistema Educativo All'Avanguardia

Il sistema educativo canadese è universalmente riconosciuto come un faro di qualità, inclusività e adattabilità.
Quello che ci ha colpito fin da subito è la filosofia alla base del loro approccio: l'obbligo scolastico prolungato fino ai 18 anni. A differenza del nostro sistema, che si ferma ai 16 anni, questa estensione di due anni cruciali ha un impatto diretto e misurabile sul futuro dei giovani. Favorisce un approccio molto più maturo e consapevole alle scelte formative e professionali, riducendo drasticamente lo skill mismatch e le conseguenze sono evidenti nei dati: il tasso di conclusione dei percorsi professionali nei College canadesi è pari al 65%, un dato che testimonia un successo formativo costante e in miglioramento, e un ridotto tasso di dropout.
Pur essendo gestito a livello provinciale, il sistema garantisce standard elevatissimi e pone la Formazione Tecnica e Professionale (TVET) al centro della trasformazione della forza lavoro. Quello che ci ha colpito è la maturità del Work Integrated Learning (WIL), l'apprendimento integrato con il lavoro, che non è un optional, ma l'essenza stessa della formazione.
Un altro aspetto fondamentale è la composizione demografica degli student body: i College canadesi, come il Mohawk, sono un crogiolo di culture, con studenti provenienti da oltre cento paesi. Questa apertura, unita a un profondo rispetto per le comunità locali e indigene, crea un ambiente di apprendimento stimolante e preparatorio a un mercato del lavoro globale.

Al Mohawk e Niagara College: Vedere il "Triangolo d'Oro"

Le due tappe principali del nostro percorso ci hanno offerto visioni complementari del futuro dell'IFP.
Al Mohawk College di Hamilton, l'innovazione è la parola d'ordine, incarnata da IDEAWORKS: un vero e proprio centro di Ricerca Applicata che collabora attivamente con le Piccole e Medie Imprese (PMI) per risolvere problemi reali, sviluppare prototipi e creare proprietà intellettuale. In questo contesto, gli allievi diventano attori diretti del progresso, non semplici spettatori. È il luogo dove la conoscenza teorica si traduce immediatamente in impatto economico e sociale, in settori che vanno dalle energie rinnovabili alla manifattura avanzata.
La tappa successiva, al Niagara College, ci ha svelato il concetto di Learning Enterprise (Impresa Formativa) portato a un livello di autenticità straordinario. Qui, gli studenti non simulano un'azienda, ma la gestiscono realmente. Dalle aziende vinicole e di liquori, ai centri benessere con SPA, fino ai ristoranti e caffetterie dove gli studenti sono contrattualizzati e servono il pubblico. È la concretizzazione perfetta di quello che abbiamo definito il "Triangolo d'Oro": Impresa, Istituzione Formativa e Allievo, dove l'esperienza pratica è autentica, il rischio è gestito e la formazione è immediatamente spendibile.

Le Nostre Impressioni: Passione, Dialogo e Trasformazione

Le nostre riflessioni di gruppo sono state ricche di spunti. L'eredità più significativa che riportiamo dalla missione in Canada, visitando il Mohawk College e il Niagara College, è la profonda convinzione nell'importanza della collaborazione e della passione come pilastri della formazione di eccellenza.
Questa visione è trasversale: dalla consapevolezza che ogni persona debba collaborare con altre entità per raggiungere risultati superiori, fino alla palpabile passione del management e dei formatori, il cui entusiasmo si ascolta e si sente nelle parole e nei fatti. Il cuore pulsante del modello canadese è la sua intrinseca relazione con l'industria, concretizzata nel rapporto tra impresa, istituzione formativa e allievi. Questo legame trasforma le Imprese Formative (Learning Enterprise) in spazi dove l'esperienza pratica è autentica e l'azienda è parte integrante dell'attività del college.
Sebbene la realtà canadese ci abbia mostrato il futuro della formazione - un futuro che non deve essere imitato, ma dal quale dobbiamo imparare - abbiamo chiaramente intravisto come i Learning Hub di ENGIM possano concretizzarsi in luoghi reali e collaborativi. Saranno ecosistemi che connettono il territorio, i giovani in formazione, le istituzioni e le imprese, trasformando lo scambio di idee in azione responsabile.
Per tradurre questa esperienza trasformativa nella nostra realtà, abbiamo definito tre atti fondamentali:
VEDERE: Guardare l'eccellenza canadese con gratitudine, ma con spirito critico, per imparare senza cadere nell'errore di imitare.
→ VALUTARE: Discernere cosa questa esperienza rivela sul nostro modo di essere ENGIM e sui nostri valori. La vera innovazione, come ci ha ricordato il gruppo, è la capacità di non rassegnarsi al già fatto.
→ AGIRE: Qui sta l'atto della responsabilità, trattare con scelte nuove ciò che abbiamo ricevuto.

Le Aree di Sviluppo: Il Futuro della Formazione ENGIM

In sintesi, la nostra missione ha chiarito che il futuro della formazione professionale ENGIM passa attraverso il dialogo e la collaborazione internazionale. Le opportunità di sviluppo che si sono delineate sono concrete:
→ Scambi di Mobilità: Avviare scambi strutturati di allievi maggiorenni (per periodi di 15 giorni o un mese) e di staff, creando un vero flusso bidirezionale.
→ Partnership Strategiche: Lavorare insieme a progetti Erasmus+ KA2 per lo scambio e l'elaborazione dei modelli IFP, in particolare quelli legati alle Imprese Formative e ai Centri di Eccellenza.
La nostra missione in Canada ci ha ricaricato di energia e ci ha fornito gli strumenti per elevare ancora di più la qualità della nostra IFP. La trasformazione di ENGIM parte da qui: dalla capacità di stabilire nuove relazioni internazionali e di crescere in una pedagogia del dialogo che sappia tradurre l'osservazione in azione responsabile per i nostri giovani.

 

Categorie: 
Innovare la formazione

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