CAMPO NAZIONALE ENGIM 2025
Si chiude oggi, 16 maggio, l’edizione 2025 del Campo Nazionale ENGIM – LIBERARE PER LIBERARSI, che ha visto protagonisti 60 ragazzi e ragazze, 16 formatori da tutta Italia e il Presidente ENGIM, in un percorso educativo intenso e coinvolgente, vissuto a 80 anni dalla Liberazione.
Lo slogan scelto – LIEBERARE PER LIBERARSI – ha dato senso e direzione a ogni momento del Campo: un invito a riconoscere la dignità propria e altrui, a liberarsi da pregiudizi, paure e solitudini, e a trasformare la memoria in impegno concreto. Anche questa edizione è stata preceduta da un percorso a tappe lungo l’anno formativo, pensato per aiutare i partecipanti a conoscersi, a costruire relazioni e ad arrivare pronti a vivere pienamente l’esperienza del Campo Nazionale.
Tante le attività significative che hanno segnato questi giorni intensissimi:
- la visita alle Fosse Ardeatine, preceduta da un’attenta preparazione storica e guidata dalla collega Marta Mazzeo, che ha accompagnato i ragazzi in un luogo simbolo della memoria collettiva;
- la proiezione del documentario “I ragazzi delle Pietre Spezzate”, seguita da laboratori con i giovani protagonisti del film, arrivati da Thiene con le formatrici Marta Rigo e Silvia Gavasso;
- una mattinata di servizio attivo al fianco delle persone più fragili, per trasformare i valori della Resistenza in gesti di solidarietà e giustizia;
- e infine, il passaggio della Porta Santa presso la Basilica di San Paolo, vissuto come momento simbolico e spirituale di un cammino personale e comunitario.
Un’esperienza che non finisce qui, ma continua: nei gesti, nelle scelte e negli sguardi di chi ha imparato che, per davvero, Liberare è anche Liberarsi.